Ma che sorpresa! Bailando bailando Enrique Iglesias è diventato padre: il 16 dicembre a Miami la compagna Anna Kournikova ha avuto due gemelli, Lucy e Nicholas. Una gravidanza tenuta segretissima fino alla nascita dei due bambini: nessun pancione su Instagram, nessuna ecografia condivisa, nemmeno una paparazzata in qualche negozio per bambini. Niente di niente. Il che, in questi tempi supersocial, è una rarità.

Per Enrique Iglesias, 42 anni, e Anna Kournikova, 36, si tratta della prima esperienza da genitori, coronamento di una lunga relazione vissuta sempre con la massima discrezione. Ma spulciando un’intervista rilasciata a People nel 2007 dal cantante spagnolo, scopriamo che Enrique aveva già scelto l’ex tennista come mamma dei suoi figli. “Sarebbe una madre ideale” rivelò al magazine statunitense.


Della relazione tra Enrique e Anna si sa ben poco: i due stanno insieme dal 2001, quando si conobbero sul set del videoclip di “Escape”. Nel 2008 Iglesias dichiarò al The Daily Star di aver sposato Anna l’anno precedente, ma di avere intenzione di separarsi. Che siano davvero marito e moglie, vista la riservatezza dei due, probabilmente non lo sapremo mai.
Ma Enrique e Anna non sono le uniche star diventate genitori di due gemelli in questo 2017 che sta per concludersi. Il 6 giugno George Clooney e Amal Alamuddin hanno messo al mondo i loro primi due figli, Ella e Alexander, anche loro un maschio e una femmina.

Stessa cosa Cristiano Ronaldo, che l’8 giugno è diventato padre di Eva e Mateo, avuti da madre surrogata.

E poi ancora Beyoncé e Jay-Z, che il 12 giugno hanno dato il benvenuto ai gemellini Rumi e Sir, un fiocco rosa e uno azzurro.

Certo è difficile pensare che questo boom di gemellini vip sia un caso: non è più un mistero che le star, che in quanto tali possono permettersi di spendere cifre a più zeri, si affidino spesso a cure per la fertilità per avere dei figli (perché magari non riescono naturalmente, o perché decidono di volerli avere in un preciso momento della loro vita). Non solo: visti i progressi della scienza basta firmare un assegno cospicuo e si può decidere persino il sesso del bambino. Non è un caso, infatti, che molti dei gemellini siano un maschio e una femmina.