Nella serie tv Gomorra (la terza serie da stasera su Sky Atlantic) è lo spietato Genny Savastano, figlio del boss camorrista Pietro Savastano. Fuori dal set, invece, Salvatore Esposito è lontano, lontanissimo dal personaggio che gli ha regalato la celebrità. Nato nella periferia di Napoli, da ragazzo per mantenersi gli studi ha lavorato anche da McDonald’s. Il successo è arrivato dopo una lunga gavetta, come ha raccontato nella sua autobiografia “Non volevo diventare un boss”. Un titolo che è già un messaggio: dire ai ragazzi di non cercare facili (e illegali) scorciatoie ma di inseguire le proprie passioni con costanza e dedizione.


Un bravo ragazzo, insomma. Anzi, nu bravo guaglione. Salvatore è fidanzatissimo con Paola Rossi, studentessa di giurisprudenza che sogna di fare la cantante. È stata lei a contattarlo, via Facebook, tre anni fa. Aveva visto delle scene di Gomorra e voleva conoscere l’uomo dietro Genny Savastano. Quando lui la raggiunse a Salamanca, dove lei stava studiando, fu amore a prima vista. ”Bastò vederla in aeroporto, a Madrid, per capire che era la donna della mia vita. – ha raccontato l’attore a Vanity Fair – All’inizio pensava fossi sposato, perché sui social mettevo foto con mia sorella e il mio fratellino con cui ho 24 anni di differenza. L’ho vista sbucare da dietro una colonna agli arrivi dell’aeroporto, la prima volta. Mi ha buttato le braccia al collo e ancora stanno lì”.



I progetti con Paola sono seri: “Credo nell’amore, sogno una famiglia. Paola è bella, intelligente, simpatica, e sa come farmi sorridere”.